UNA LETTERA PER LA CALABRIA Caro Direttore , dr. Antonio Latella -www.antoniolatella.it ho voluto attendere la conclusione della tornata elettorale prima di inviarti un mio commento ad alcune tue note apparse sul tuo blog e che condivido nella loro integrità. Purtroppo molte sono le lobbies politiche,economiche,finanziarie che continuano a spendersi per lo sgretolamento del tessuto sociale di questa nostra regione incuranti del degrado in cui l’hanno obbligata ma che a loro serve per aver accesso nei salotti del “potere”. Penso,purtroppo, che sia ormai difficile,ma non impossibile, bloccare questi “poteri” che ci hanno reso popolo dipendente dagli interessi del nord. Non so quanto questo nuovo Governo regionale saprà o potrà opporre agli interessi delle “caste del potere “ per realizzare la nostra idea di una Calabria “UNA” e non trina.Saprà questo nuovo Governo lavorare per una larga unità in un progetto alternativo e saggio per “dare” giustizia alla nostra gente offesa e qualità alla vita in un rapporto ritrovato con la natura e la legalità? L’impegno del nuovo Governo dovrà essere complessivo, perché complessi sono i problemi della Regione. E’ una idea che non mi sono mai risparmiato di esternare da dirigente del MG della DC, da Consigliere ed Assessore regionale, da Consigliere di Amministrazione del FORMEZ e, per chi ha mente corta anche da Massone, anche nell’ostracismo e nell’incomprensione della classe politica della mia stessa città : Catanzaro, priva, da sempre, di grandi progetti di trasformazioni democratiche ed a cui le elezioni sono sempre servite per gestire il presente nell’ansia di sopravvivere a se stessi. O, no ? ===============Sergio Scarpino - scarpinos@alice.it www calabrialaicitaechiesa.it |
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